Caserta. Domani sarà la giornata decisiva per chiudere gli accordi tra le liste presenti al primo turno nelle amministrative di domenica scorsa in vista dei ballottaggi del 19 giugno prossimo. Nel pomeriggio di oggi è andata in scena la stretta di mano tra Riccardo ventre che contende la fascia tricolore a Carlo Marino ed Enzo Bove il candidato sindaco della lista Città Futura. Il 19,54 del magistrato aggiunto al 3,59 dell’imprenditore edile rappresenta ancora, numericamente, un dato insufficiente per ambire alla conquista di Palazzo Castropignano, tuttavia qualcosa comincia a muoversi in fase di ‘aggiustamento’ dei valori in campo. Quasi sicuramente Ventre non riuscirà ad imbarcare altri candidati sindaci vuoi per motivi ‘ideologici’ vuoi per altri fattori, a questo punto la battaglia tra l’ex presidente della Provincia e l’ex vicesindaco della città si dovrebbe giocare sul carisma, sulle potenzialità programmatiche che i due contendenti saranno capaci di mettere in campo. La stretta di mano di oggi è stata sancita da un documento programmatico di 11 punti che i protagonisti hanno individuato come priorità assoluta per la città. Il loro accordo si basa sulla esperienza e sul futuro che i protagonisti possono rappresentare per la città. A margine dell’incontro non è mancato un garbato invito di Riccardo Ventre al suo antagonista, col quale Carlo Marino è stato sollecitato ad accettare un confronto pubblico per affrontare i temi che interessano la città. Vedremo se il leader del centrosinistra accetterà l’invito.
Salvatore Orlando