Caserta. Una festa più che un comizio di chiusura di campagna elettorale. Carlo Marino sceglie la musica, piazza Gramsci e i musicisti invitati possono esibirsi con la Reggia alle spalle. Un modo diverso per inaugurare un nuovo mondo positivo. Ribadito il programma che proprio con l’Arte trova molte assonanze, il candidato sindaco del centrosinistra ha lasciato la parola alla band che si è esibita su un palco degno della migliore discoteca. Pochi i temi davvero discostanti da quanto detto per oltre due mese – tra primarie ed il suo naturale seguito – di campagna elettorale.
L’incognita maggiore ora attiene alla vittoria al primo turno o al ballottaggio ma i più accaniti sostenitori della coalizione danno per certo lo stappo della bottiglia già nel corso della notte di domenica. Mezzanotte incombe e con essa il silenzio su questa lunga ed estenuante campagna elettorale. Per ora restano ancora dei dubbi, per le certezze bisogna attendere.
Katia Prisco
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