E poi esistono quei candidati che da anni lavorano sul territorio, instancabili recettori delle istanze e resistenti lottatori. Uno di questi è Maurizio Longo, attivista del Movimento 5 Stelle sin dal 2006 e candidato nella Lista Speranza per Caserta.
Longo come è maturata la sua scelta?
“Il mio percorso inizia da lontano, sono un attivista di lungo corso, la mia sensibilità alle problematiche ambientali e la mia avversità verso la politica vecchio stampo, molto spessa legata al ricatto del voto o agli affari sotto banco, insieme alla forte voglia di cambiamento mi hanno fatto maturare l’idea della candidatura. Negli obiettivi programmatici della Lista Speranza per Caserta, ho visto tutti gli scopi per i quali ho lottato in questi anni. Molti dei cardini della mia compagine, infatti, collimano con dettami che sono propri del Movimento 5 Stelle.
Mi dica tre elementi programmatici a cui lei, una volta eletto, lavorerebbe.
“Innanzitutto lotterei affinchè siano cacciati via dal Comune di Caserta le rendite di posizione e le lobby. Certo a Caserta non abbiamo un bel pedigree della classe politica, molti gli indagati ed altri persino arrestati con accuse gravissime. E’ ora di dire basta, non è più sopportabile, c’è bisogno innanzitutto di onestà. E ancora, non si può prescindere dall’incentivare il comparto del commercio che a Caserta, in particolare in alcune zone, è agonizzante; per questi si potrebbero attivare immediati incentivi con la riduzione della prima ora di sosta a 50 centesimi in tutta la città e la cancellazione delle tasse comunali a tutti i commercianti che intendono investire sul personale qualificato e nella rete del turismo urbano. Di vitale importanza è una misura che potrà essere immediata attraverso tagli di spesa già ampiamente approfonditi, ed è l’istituzione del Reddito di Dignità Comunale, contro il ricatto del voto di scambio. Attraverso una somma di denaro potremmo ridare dignità a tanti padri di famiglia costretti ad abbassare la testa di fronte al potere vessatorio”.
Longo, lei ha fatto parte di vari tavoli di lavoro in Campania per il Movimento 5 Stelle, in particolare a quello della Cultura e del Turismo, ci dica una ricetta per Caserta.
“Dobbiamo instaurare un diverso rapporto con la nostra Reggia, quest’ultima deve interagire più con la città, che a sua volta deve abbracciare il monumento vanvitelliano avendone più cura anche nella comunicazione all’esterno, una sorta di scambio osmotico utile alla città. Credo sia opportuno spostare la biglietteria in una zona poco distante, come potrebbe essere corso Trieste e “costringere” di fatto il turista a percorrere a piedi un tratto di strada sulla quale insistono numerose attività commerciali, alcune delle quali potrebbero essere anche dedicate alla vendita di Souvenir. Non ultima potrebbe dare forte slancio al turismo la creazione di una App sui telefonini per accompagnare ed assistere i turisti della Reggia in percorsi di recezione alberghiera ed enogastronomica.
Per quale motivo dovrebbero votare la Lista Speranza per Caserta con il candidato sindaco Francesco Apperti e Maurizio Longo?
“Francesco è una persona onesta e molto propositiva. Negli ultimi giorni i sondaggi ci danno in forte ascesa, segno che i cittadini di Caserta vogliono onestà e competenza e sono stanchi del parallelo politica-malaffare. Perché votare me? Sono un operativo per carattere. Combatterei strenuamente per portare a termine i progetti che ho proposto agli elettori”.
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