Verso il voto. Il meetup Caserta si appella a Grillo

Ancora non sembra chiusa definitivamente la diatriba che vede interdetta la possibilità del Movimento 5 Stelle nella presentazione di un candidato sindaco ed una lista a suo sostegno per le prossime amministrative a Caserta. Come noto, la candidatura del meetup che aveva designato Marco Alois non è stata certificata dalla direzione nazionale ma gli attivisti nati dieci anni fa non sono rassegnati alla drastica decisione arrivata da Roma. Sostengono infatti che tutte le operazioni propedeutiche si sono svolte in piena regola e con tutti i crismi della trasparenza e della legalità. A loro giudizio pare che ci sia stato un intervento esterno che avrebbe influenzato Peppe Grillo in quanto ‘sponsor’ di un altro gruppo del tutto estraneo a quello che ha designato Marco Alois. Dopo le inevitabili polemiche sorte all’indomani dell’accaduto, con alcune defezione che negli ultimi giorni hanno caratterizzato l’esodo dal movimento ora pare che alla stregua di quanto è accaduto a Crotone, anche a Caserta si stia preparando un recall da presentare agli organi sovrastanti e cercare di ottenere la certificazione affinché anche all’ombra della Reggia ci possa essere la competizione aperta ai grillini in vista delle amministrative del prossimo giugno.