Trasparenza, dedizione e perseveranza: su questi punti ha inteso basare la sua campagna elettorale Riccardo Ventre, candidato a sindaco per la città di Caserta, attualmente al ballottaggio con Marino per la fascia tricolore.
Ieri pomeriggio, presso un noto locale del centro cittadino, si è tenuto l’aperitivo di coalizione, un’occasione per festeggiare l’ottimo risultato al primo turno e per ricordare a tutti i presenti i punti salienti del programma elettorale.
Ad introdurre il candidato a sindaco, l’ex primo cittadino di Capua, Carmine Antropoli, che ha manifestato la sua vicinanza e il suo incondizionato appoggio a Riccardo Ventre.
“Ho deciso, insieme a Lucrezia Cicia, di organizzare questa riunione– ha dichiarato Carmine Antropoli – in segno di un’ulteriore manifestazione di vicinanza e sostegno a Riccardo. Sono stato il primo a lanciarlo nella fase di pre-presentazione dei candidati, poiché ho sempre creduto che un uomo con la sua esperienza, sia giuridica che amministrativa, fosse la risposta giusta alle problematiche che attanagliano la città di Caserta. Una candidatura che potrebbe portare una ventata di serenità ad una città che per la terza volta consecutiva assiste alla caduta dell’amministrazione comunale”.
Presente al meeting Enzo Bove, ex candidato a sindaco con la lista Città Futura, e Ciro Guerriero, rappresentante della lista Caserta Kest’è, i quali hanno espresso la loro volontà di appoggiare Riccardo Ventre per il ballottaggio.
“Questa sera sono molto emozionato – ha dichiarato Riccardo Ventre – ad avervi qui affianco a me. Ringrazio Carmine Antropoli e Lucrezia Cicia per essere stati i primi a credere nella mia candidatura. Abbiamo sin da subito puntato su una coalizione solida, fatta di persone che credono nei miei stessi valori e perseguono i miei stessi obiettivi, a differenza di altri come Marino che hanno realizzato la cosiddetta ‘Arca di Noè’. Ha aggregato nella sua barca tutti senza nessuna distinzione, convocando persone che rivestivano cariche nelle precedenti amministrazioni. Una decina di liste e tanti consiglieri che hanno preso 0 voti, una coalizione che già presenta un inganno agli elettori. Noi abbiamo puntato invece su dei punti programmatici seri, non abbiamo la bacchetta magica e non promettiamo di risanare l’intera città in meno di una settimana. L’unica promessa, o meglio realtà sicura, è che non tolleriamo e vogliamo fuori dalla nostra amministrazione i corrotti, i camorristi e i malfattori”.
Grazia Russo