Caserta. “Le Primarie di domani 10 Aprile sono un appuntamento fondamentale per questa città. E non è la solita frase fatta. Perché a queste Primarie la candidata vera è un’idea nuova di Città”.
Questo il segnale che vuole lanciare Enrico Tresca, candidato con Marino e Guarino alla consultazione che dovrà designare il candidato a sindaco dal popolo del centrosinistra.
“Un’idea che liberi Caserta da troppi anni di compromesso e di grigiore, rifiutando la mediocrità e il malaffare elevati a sistema, capaci di inquinare lentamente le coscienze convincendoci della ineluttabilità di un sistema clientelare e corruttivo. Un’idea pronta a risvegliare quella passione civile che parta dal recupero di un’identità civica forte, dalla consapevolezza e dall’orgoglio dei tanti talenti, dal proprio passato, dal lavoro umile e serio, dai tesori storici e architettonici. Una ritrovata passione che contrasti il degrado morale e politico degli ultimi decenni, la pessima amministrazione di recente liquidata, le ruberie e gli sprechi, il trasformismo politico che vede sempre gli stessi personaggi riciclarsi freneticamente. Un’idea di una Caserta orgogliosa e generosa, capace di riprendersi il ruolo di capoluogo della provincia, di riscoprire le occasioni di crescita e le proprie grandi potenzialità, riscattandole dal gioco degli interessi di pochi se non, peggio, dal tanfo della corruzione e della criminalità. È questa l’idea che porterò alle Primarie del 10 Aprile. Ed è questa l’idea nuova di Città che ti chiedo di sostenere perché essa ha bisogno di una mobilitazione straordinaria. Perché solo con coloro che la condividono al di là delle opinioni politiche, solo con chi lavora, con gli onesti, con i giovani, con chi produce e crea, con gli uomini della cultura, dell’arte e del volontariato questa idea può tradursi in pratica e cambiare il nostro futuro di casertani”.