CONSULTINVEST PESARO-PASTA REGGIA CASERTA 71-72
CONSULTINVEST PESARO: Christon 8, Lacey23, Daye 19, Sheperd 6, Lydeka 5, Basile, Gazzotti 6, Solazzi ne, Ceron 4, Candussi ne, Serpilli ne. ALL. Paolini
PASTA REGGIA CASERTA: Siva 9, Giuri 12, Cinciarini 7, Downs 13, Hunt 16, Slokar 9, Johnson 6, Ingrosso ne, Gravina ne, Formisano ne, Ventrone ne. ALL. Dell’Agnello
PARZIALI: 14-16, 32-35, 51-53, 71-72
Si gioca la 25esima giornata di serie A, anticipata al sabato causa festività pasquali. Match importante in chiave salvezza, entrambe le squadre sono appaiate al penultimo posto in classifica. Una vittoria permetterebbe di mettere un mattoncino in più in chiave salvezza. Caserta ancora con problemi di infortuni, squadra ridotta all’osso. Anche per Ghiacci stagione finita, Bobby Jones non recupera. Coach Dell’Agnello fa debuttare nello strating five Johnson, insieme a Dario Hunt che agirà nello spot da 4. Pesaro con il suo solito quintetto “straniero”, occhio ovviamente al miglior marcatore del campionato Daye. Sul giocatore ex San Antonio Spurs ci va Jhonson. Si inizia con un Dows caldissimo, 5 punti consecutivi per l’americano tatuato di Caserta. Caserta difende bene, e fa la voce grossa sotto il canestro con Jhonson in difesa su Downs e Hunt in fase offensiva. Primo time-out per coach Paolini sul 4-11 in favore di Caserta. Pesaro ha le polveri bagnate, e fa una fatica tremenda ad attaccare. Prova a sbloccarsi Trevor Lacey, 4 punti consecutivi e Pesaro accorcia sul 8-13. Dell’Agnello preferisce far ruotare i suoi pochi uomini a disposizione, entrano Giuri e Slokar al posto di Johnson e Cinciarini. Dopo sei minuti arriva il primo canestro di Daye. Un canestro ancora di Lacey permette a Pesaro di rientrare sul -4. Termina il primo quarto sul 14-16 in favore di Caserta. La partita è decisiva in ottica salvezza e a confermare ciò la voglia di lottare di entrambe le squadre su ogni pallone vagante. Pesaro in crescita, e nel secondo quarto prende le misure alla difesa di Caserta, un fallo e canestro di Sheperd regala il massimo vantaggio a Pesaro sul 23-18. Caserta passa a zona, e Pesaro va in difficoltà. Intanto dall’altra parte del campo si scatena Giuri, chirurgico nelle conclusioni, 25-22 a metà secondo quarto. Una tripla di Slokar impatta la partita sul 25-25. Hunt , 14 punti fino adesso, è un rebus per Pesaro, fa la voce grossa in attacco, bravissimo a rimbalzo e a capitalizzare le seconde opportunità concesse da Pesaro. Si viaggia sulla costante della parità, entrambe le squadre cercano di prendere l’inerzia della partita in mano. Daye molto nervoso, e fatica ad entrare in partita per merito della zona pari ordinata Dell’Agnello. Pesaro in grosse difficoltà. Si conclude il secondo quarto 32-35 in favore una stoica Caserta, ma la partita è tutta da giocare. Riparte il match e anche Caserta riparte con la zona. Daye continua a sparacchiare e a forzare tiri su tiri 0/4 da tre punti per il miglior marcatore del campionato. Mini parziale di 5-0 per Pesaro, che torna avanti 37-35. Caserta dopo tre minuti dall’inizio del quarto non ha ancora segnato. Il primo canestro della ripresa per Caserta e di Slokar, segue la tripla di Siva che stoppa il parziale aperto di 8-0 di Pesaro. Daye sembra entrare in partita, una triple e canestro da due punti, stilisticamente perfetto, l’americano quando gioca è un piacere per gli occhi, regalano il nuovo vantaggio a Pesaro 46-44. Non è una bella partita, Caserta continua con la sua difesa a zona, in attacco Hunt è immarcabile a rimbalzo offensivo, 16 punti e 9 rimbalzi di cui 5 offensivi e tramutati tutti in canestri. Molto presente stasera l’ex Capo D’Orlando. Il terzo quarto si chiude con un buzzer beater di Cinciarini, che danno il +2 a Caserta 51-53. Si viaggia sui binari della parità, le due squadre giocano a chi sbaglia di più. L’ultimo periodo si apre ancora con il migliore in campo del match Hunt, tap-in in schiacciata e Caserta va sul +4 (53-57). La penetrazione di Christon da il +1 a Pesaro, 61-60 in favore dei marchigiani. Ennesimo break questa volta di Caserta, Siva show , prima assist per Johnson che va ad inchiodare sul ferro e poi un tripla che rischia di spezzare l’incontro (61-67). A Caserta manca il killer istinct e di tutto per far rientrare Pesaro, lay-up di Lacey (21 punti) ed -1 sul 66-67. Pesaro ancora con Lacey va avanti di tre (71-68), ma Cinciarini a 39” si prende un fallo sulla tripla tentata, ma fa due su tre. Finale thriller alla ‘Pala Adriatic Arena’.Palla in mano a Caserta, 24” secondi al termine, palla a Downs che segna un canestro pazzesco, Caserta va sul +1, 71-72. L’ultimo tiro per Pesaro se lo prende Daye, la tripla va sul ferro, il rimbalzo è di Lacey che segna ma fuori tempo massimo. Caserta sbanca Pesaro e fa un passettino in avanti per la salvezza.
PASQUALE MANCO
