Casertana, ecco il progetto del nuovo stadio

Da
Pasquale Manco
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L’incontro è stato organizzato da Andrea Boccagna. A supportare il progetto l’ingegnere Dario Boldoni, vicepresidente del Napoli, nell’epopea dei due scudetti.

 

 Si è tenuta questa mattina al Royal Hotel la conferenza per la presentazione del progetto del nuovo stadio di Caserta. A fare gli onori di casa Andrea Boccagna, probabile candidato PD alle prossime amministrative di Caserta, entusiasta sulla concreta possibilità di dare nuovo slancio a Caserta e i casertani attraverso la messa in opera di un impianto che porterebbe soltanto benefici. Quest’opera andrebbe ad inserirsi in un discorso che esula la parte politica in questione. Dopo questo breve discorso introduttivo, la palla è passata all’ingegnere Dario Boldoni, factotum tecnico, e con un passato da vice presidente del calcio Napoli. Ovviamente ci si è addentrati in un discorso molto più tecnico e specialistico, queste le sue parole: ” Lo scopo principale della nuova cittadella dello sport è quello di far di Caserta una commistione di eventi, Caserta sinonimo di evento, che possa essere di tipo sportivo, culturale, musicale. Il modello a cui faremo rifermento quello di Wiesbaden, il Brita Arena, cioè uno stadio modulare di circa dodicimila spettatori, per la cui realizzazione sono bastati soltanto 4 mesi. I tempi dipenderanno dalla forza di convincimento e dall’interesse della nuova amministrazione comunale, l’idea è quella di supportare il progetto sia da un punto di vista pubblico che privato. La zona predisposta alla realizzazione dell’opera che abbiamo individuato dovrebbe essere quella alla spalle del policnico. I tempi tecnici vanno dai cinque ai sette anni, a causa del pomposo e lungo iter burocratico, ma il progetto è più che valido. Dico a casertani di essere sempre positivi e lungimiranti”.

 

Pasquale Manco 

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