Capaccio. Dopo una battaglia durata mesi, volta alla salvaguardia del territorio, ai suoi beni e risorse ambientali, i cittadini possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.
«È con grande gioia – ha dichiarato il primo cittadino di Capaccio, dottor Italo Voza al Giornale del Cilento – che comunico di aver pochi minuti fa ricevuto una comunicazione dall’amico Fulvio Bonavitacola, vice presidente della Regione Campania, che mi informa dell’avvenuta approvazione di un emendamento nella Legge Regionale collegata alla Legge di Stabilità 2016 col quale si sancisce che il rilascio di autorizzazioni regionali per impianti di produzione d’energia con utilizzo di biomasse, fruenti d’incentivi previsti dalle vigenti norme sull’uso di fonti rinnovabili, per i quali risultino pendenti contenziosi giurisdizionali avversi ordinanze emesse ai sensi dell’art.30 del Dpr 6 giugno 2001 n. 380, è sospeso fino alla definizione dei giudizi con sentenza passata in giudicato. La sospensione si applica anche ai procedimenti autorizzatori in itinere alla data in vigore della presente legge. Con questo passaggio normativo, da noi fortemente chiesto, abbiamo assestato un colpo mortale all’ipotesi di realizzazione della centrale a biomasse in località Sorvella-Sabatella. Oggi sono molto felice per la mia terra e la mia gente. Questa è la testimonianza del nostro impegno e del nostro lavoro quotidiano, il risultato finale, un traguardo da condividere con tutti quanti si sono impegnati fin dal primo giorno in questa battaglia. Un mio grande e doveroso ringraziamento per l’attenzione dimostrata rispetto al problema va su tutti al Presidente della Regione Vincenzo De Luca, al suo vice Fulvio Bonavitacola ed a tutta la maggioranza di centrosinistra in consiglio Regionale. Oggi possiamo guardare con grande ottimismo al futuro della nostra cittadina».