Faida “Belforte” e “Piccolo-Letizia”, la polizia arresta due persone per l’omicidio di Benedetto d’Anna. ALL’INTERNO I NOMI.

La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato Giuseppe Sparaco, 48enne e Luigi Trombetta, 59enne, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Sezione Distrettuale GIP presso il Tribunale di Napoli su richiesta della DDA, per l’ omicidio , aggravato dalla finalità mafiosa, di Benedetto D’ Anna, commesso a Marcianise il 25 novembre 2005 . In particolare Luigi Trombetta, che all’ epoca dei fatti co-dirigeva il clan Belforte, è ritenuto ideatore e mandante dell’ omicidio, mentre Giuseppe Sparaco è risultato soggetto incaricato del “ recupero” degli esecutori materiali come emerso dalle indagini degli uomini della Squadra Mobile. L’ omicidio maturò nell’ ambito della faida tra i clan camorristici “Belforte” e “Piccolo – Letizia” nella gestione delle attività estorsive ai danni di imprenditori edili dell’ area di Marcianise. Benedetto D’ Anna, inserito nel clan Piccolo-Letizia,  fu ritenuto dai Belforte responsabile di “ doppiogioco “ essendosi prestato a fornire loro informazioni sul proprio clan, rivelatesi poi insoddisfacenti. L’ uomo venne ferito mortalmente da numerosi colpi d’ arma da fuoco nei pressi della sua abitazione di Marcianise. Subito dopo i due killer si allontanarono a bordo di un’ auto , risultata rubata e  ritrovata nelle campagne di Marcianise completamente bruciata. Nella vettura  furono rinvenute  due pistole utilizzate per l’ omicidio .