Gricignano d’Aversa. La lotta contro l’Ecotransider non si ferma, ieri una carica della polizia contro i dimostranti

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Non conosce sosta la lotta che il Comitato di Cittadini hanno cominciato da tempo per protestare contro la fabbrica di trattamento dell’umido presente a ridosso della città. Oramai da tempo i residenti si sono costituiti in sit-in permanente affinché la Ecotransider sospendesse il trattamento dei rifiuti umidi che provocano una puzza nauseabonda che si diffonde lungo tutti il circondario. A dar man forte ai cittadini è sceso in campo anche il mondo politico, con maggioranza e opposizione, con in testa il consigliere Vincenzo Santagata, che stanno tentando di limitare i danni anche e soprattutto perché la stesso Gricignano non si serve del lavoro della ditta contestata. Attualmente l’amministrazione guidata da Andrea Moretti conferisce i suoi rifiuti ad Eboli, con notevole dispendio si risorse finanziarie. Il primo cittadino ha anche emesso una ordinanza di blocco della lavorazione, ordinanza impugnata davanti al Tar dalla Ecotransider che ha ottenuto la sospensiva ed il cui responso sarà emesso il prossimo 25 ottobre. Ieri nel mentre che alla Regione si svolgeva una ennesima tavola rotonda alla presenza dei responsabili dell’Ufficio Ambientale, l’amministrazione giudiziario e il giudice delegato, davanti alla fabbrica il gruppo di cittadini ormai in presidio permanente si opponeva all’ingresso di un automezzo che cercava di scaricare la porzione di umido raccolta in uno dei circa 50 comuni che la Ecotransider serve. La situazione ha preso una brutta piega e a quanto denuncia l’Associazione Gricignano Attiva pare che ci stata anche una carica della Polizia per dirimere la questione. Fortunatamente non ci sono state conseguenze ma i dimostranti hanno fatto capire che non intendono mollare di un centimetro nella loro lotta. Si auspica che il buon senso da ambo le parti porti al prosieguo ella vicenda senza ulteriori intoppi, ma a quanto pare a chi sostiene che Gricignano e l’intero territorio vada difesa con le unghie e con i denti non rsta altro che tenere la guardia alta, onde evitare il protrarsi di ulteriori disagi.

Salvatore Orlando