Partita sbloccata nel recupero per merito dei goal di Abate e Faenza. Continua la rincorsa alla capolista Mondragone.
Serve tutta la tenacia e l’orgoglio alla juniores della Real Maceratese per sovrastare il muro innalzato dal Santa Maria La Fossa. Solo nei minuti di recupero la baby-gang di Sebastiano Scalera riesce ad avere la meglio sui pari età fossatari, aggiornando la striscia positiva a sedici risultati utili consecutivi. La partita, condizionata dalle forti raffiche di vento, si conclude col punteggio di 2-0 per i padroni di casa che proseguono l’inseguimento alla capolista Mondragone, in vantaggio di un punto e vincitrice della sfida contro il Villa Literno. Ai biancoazzurri del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta basta poco per festeggiare la matematica conquista dei play-off, in quanto il Gladiator ha perso a Capua ed ora è distante sei punti in graduatoria.
GARA. Per entrambe le squadre non è stata una partita facile da giocare. Il vento ha condizionato la gara, per cui soprattutto nella prima frazione si sono disimpegnati con eleganza i difensori maceratesi, capeggiati dal promettente classe ’98 Fusco. Qualche occasione per i fossatari di Giuseppe Di Cecio, una anche per i padroni di casa con il lancio di Airhuoyhwa per Faenza che, a tu per tu con Luca Pucino, sbaglia il pallonetto sotto porta (37’). Nella ripresa il team di Sebastiano Scalera e Michele Giuliano scende in campo con tutt’altro spirito e sfiora il vantaggio in due circostanze. Al 65’ Airhuoyhwa scheggia il palo con un tiro dal limite, cinque minuti dopo Faenza manca l’aggancio vincente (70’). La difesa del Santa Maria La Fossa si oppone molto bene alle offensive locali ed evita il tracollo. Ma è nei minuti di recupero che la Real Maceratese può cacciare tutta la propria gioia. Quando tutto sembrava lasciar pensare che la partita finisse col punteggio di parità, al 92’ Abate batte una punizione ed approfitta della deviazione determinante di un difensore per siglare il goal che sblocca la partita. E’ enorme la festa dei padroni di casa che raddoppiano all’ultimo minuto di recupero. Ancora Abate alla battuta di un calcio piazzato: la palla viene spinta dal vento in area di rigore ed è perfetto il tocco di Faenza che trae in inganno Luca Pucino. A fine partita le due dirigenze si complimentano per il gioco espresso dalle proprie squadre: sono queste le belle pagine di sport che ogni giorno vorremmo vedere sui campi di calcio.
Tabellino: REAL MACERATESE-SANTA MARIA LA FOSSA = 2-0 (parziali: 0-0; 2-0)
REAL MACERATESE: Arillo, Garofalo, Varletta, Forro, Abate, Fusco, Riccio, Santillo, Faenza, Di Paola, Airhuoyhwa. In panchina: Merola Giovanni, Iodice Pasquale, Cirillo, Tagliafierro. Allenatore: Sebastiano Scalera
SANTA MARIA LA FOSSA: Pucino Luca, Esposito (46’ Pucino Francesco), Petrella Francesco, Perillo, Musa Bah, Di Cecio (55’ Verrillo), Rotondo, Caiazza, Petrella Vincenzo, Paradisone (80’ Fava), Pucino Pasquale. In panchina: De Crescenzo. Allenatore: Giuseppe Di Cecio
RETI: 92’ Abate (R), 94’ Faenza (R)
ARBITRO: Roberto Battiloro della sezione di Ercolano
NOTE: Ammoniti: Abate, Forro (R); Di Cecio, Caiazza (S). Spettatori: 70 circa
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE