L’ex Baclet beffa nel finale la Casertana

MARTINA FRANCA          1 

CASERTANA                       1

MARTINA FRANCA: Viotti, D’Alterio, Curcio, Dianda, D’Orsi, Marchetti (84′ Kuseta), Atonazzo (68′ Cristofari), Rajcic, Baclet, Schetter, Berardino ( 56’Taurino). A disp. Gabrieli, Allegra, basso, Migliaccio, Danese, Di Lauri,  Topo, Kuseta,  Simone. All. Franceschini

CASERTANA:Gragnaniello, Rainone, Tito, Capodaglio, Idda, Bonifazi, Mangiacasale (74′ Finizio), Marano, Negro (63′ Jefferson), Agyei, De Angelis (93′ Pezzella). A disp. Maiellaro, Guglielmo, Potenza,  De Marco, Som, Pezzella, Matute, Giannone, Alfageme. All. Romaniello

ARBITRO: Morreale di Roma

MARCATORI: 46′ Marano (CAS) 90′ Baclet (MAR)

AMMONITI: Antonazzo (MAR), Tito (CAS) D’Orsi (MAR), Bonifazi (CAS), Idda (CAS), Rajcic (MAR), Negro (CAS)

ESPULSI:  Bonifazi ( CAS), Jefferson (CAS) , Tito (CAS)

Casertana per continuare a seguire il sogno promozione, Martina Franca per tener ancora vive le speranze play-off. Romaniello propone grosse novità negli undici titolari. Nei tre di difesa Bonifazi vince il ballottaggio con Potenza. Ritornano titolari Marano e Capodaglio a centrocampo. In attacco il partner d’attacco di De Angelis è Negro. Nel Martina quattro gli ex rossoblu, chiavi del centrocampo nelle mani di Rajcic. In attacco occhio allo spauracchio Baclet, supportato da Schetter e Berardino. Antonazzo e Dianda avranno compiti di inserimento. Dopo solo 4′ primo giallo per Antonazzo, a causa di un brutto intervento ai danni di Rainone, che rimane a terra. La prima grossa opportunità è della Casertana, gran apertura di Agyei, Mangiacasale taglia dietro la linea difensiva, ma il tiro è respinto da Viotti. Ancora Casertana pericolosa al 19′ calcio di punizione di Capodaglio scodellato in aereo, in mischia c’è Marano il tiro è parato in due tempi di Viotti. Casertana fa la partita, Martina Franca prova a ripartire con la velocità di Schetter e la profondità di Baclet. Al 25′ protesta veemente della Casertana, il tiro a volo di Tito e respinto in area con le mani. Episodio da moviola. La prima opportunità per il Martina arriva al 32′, gran punizione di Schetter, Gragnianiello ribatte in angolo. Al 38′ ancora super Viotti, Capodaglio imbecca De Angelis tiro a volo, ma il portiere biancoblu compie un autentico miracolo deviando con le punta delle dita sulla traversa. Al primo dei tre minuti di recupero Casertana che sblocca il punteggio, ancora un grandissimo Mangiacasale sfonda sulla destra mette in mezzo, De Angelis cicca, arriva a rimorchio Marano, che sfrutta il rimpallo e pallone che finisce alle spalle di Viotti. Termina un primo tempo bruttino, Casertana molto più pericolosa e meritatamente in vantaggio. Martina Franca tenuta in piedi da un super Viotti. Nel secondo tempo il Martina Franca alza il baricentro, la squadra di mister Franceschini da la sensazione di essere più pericolosa. Al 62′ si rivede in campo il brasiliano Jefferson al posto di Negro, lontano dalle migliori condizioni. E’ una partita in cui tardano ad arrivare le emozioni. Al 72′ possibile svolta del match, secondo giallo per Bonifazi, e il calciatore della Casertana rimedia la sua seconda espulsione in stagione dopo quella di Catania. Caserta in dieci uomini. Il Martina Franca non riesce ad imbastire un’azione degna di nota, difficoltà evidenti quelle della squadra di mister Franceschini. Casertana bravissima a complicarsi la vita da sola, gomitata di Jefferson a Marchetti, e Casertana addirittura in nove uomini. Al 90′ beffa Casertana, azione centrale, Baclet scatta sul filo del fuorigioco, tocco sotto a superare Gragnianiello e Martina Franca che pareggia i conti. Incredibile al 93′ Casertana addirittura in otto, Tito placca Schetter e viene espulso. Entra anche Pezzella al posto di De Angelis, forcin finale del Martina, ma il match finisce così. Partita brutta, nervosa, Casertana che butta via tre punti a causa di episodi clamorosi, su tutte le tre espulsioni. Martina che dopo il goal nei minuti finali di Melfi, si ripete anche oggi. Un pareggio che fondamentalmente non accontenta nessuno.

PASQUALE MANCO