Ci rituffiamo nel mondo gustoso della pizza e siamo andati a fare la conoscenza del pizzaiolo Giovanni di Vico proprietario del ristorante – pizzeria “Gourmet di Vico” a Maddaloni in provincia di Caserta.
Giovanni promuove un format innovativo focalizzandosi su un’offerta di pizza variegata, elaborata e di qualità.
La pizza tradizionale si combina con l’esperienza “quality premium” del maestro di Vico.
Una passione che ha trasformato in lavoro, una volta incontrato il primo forno.
“Ho cominciato restando per ore accanto mio padre che preparava l’impasto secondo la tradizione napoletana. Nonostante lui fosse contrario alla mia scelta professionale, perché troppo “faticosa e sacrificata”, ho inseguito il mio sogno che mi ha portato a Verona presso il ristorante Saporè di Renato Bosco“.
Da qui inizia l’ approccio allo studio e alla ricerca degli impasti, della lievitazione e delle materie prime, trasformando il concetto di pizza tradizionale in un mix tra pizza autoctona e focaccia.
Concluso il periodo veronese ritorna a casa portando con sé l esperienza maturata con un progetto innovativo: il Gourmet di Vico.
Un contenitore di modernità e tradizione in cui il cliente percepisce dal “primo boccone” la passione la dedizione e il sacrificio di Giovanni.
E nell’equilibrio delle materie prime utilizzate come ingredienti si esaudisce la sua missione: creare una pizza “apparentemente semplice”, che cela con modestia un profondo lavoro di ricerca e dedizione.
Qual è il segreto per preparare una pizza da maestro?
“Farina zero mixata con farine antiche, impasto con una idratazione del 72% e una lunga maturazione sono i miei tre segreti per garantire una pizza leggera e altamente digeribile. Ed è così che nasce la mia pizza” gourmet personalizzata”.
Il menu propone un’ampia scelta tra diversi gusti di pizze, dalle semplici alle più elaborate ed originali e alla base dei condimenti delle sue pizze spiccano le materie prime originarie del territorio di appartenenza come il
Pomodoro Scarpariello, il Pomodorino Giallo e il Pomodoro San Marzano, il Prosciutto Cotto affumicato italiano, il Formaggio Taleggio DOP, l’Olio EVO del Cilento, le Alici di Cetara da presidio slow food, tutti firmati rigorosamente dall’azienda casertana Terre Magiche Gourmet, specializzata nella distribuzione di prodotti alimentari d’alta qualità e nella promozione delle migliori produzioni di nicchia.
La pizza più richiesta è la diavola rivisitata, una bianca con fior di latte pacchetella vesuviana spianata calabra e nduja olio evo.
Altra pizza richiestissima è la Marinara Rivisitata , una rossa con pomodoro e a fine cottura Capperi origano polvere di olive e pomodori secchi e crema all’acciuga.
Tra le sue pizze preferite c’è la Sicilia Hutte con pesto di Bronte fiordilatte speck patate al forno e olio Evo. Con questa pizza a creato un connubio tra i monti del Trentino Alto Adige da dove arriva lo speck e la Sicilia per il pesto di Bronte.
Il successo del mastro pizzaiolo di Vico, dunque, è la promozione della cultura della pizza, stimolando consapevolezza su temi come qualità e creatività e cavalcando un trend di sempre maggiore attenzione agli impasti, nuove tecniche di lavorazione, scelta di materie prime d’eccellenza e valorizzazione della salute.