Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato.
“Apprendiamo, da una autorevole testata giornalistica, che si è evidenziato con forza l’apparente disamore dei maddalonesi nei confronti delle sorti del Castello. Una notizia che fa male e della quale vorremmo provare a correggere il tiro.
Non si tratta di disamore ma di disillusione, disillusione rispetto ai tanti proclami di chi ha un obbligo fondamentale: SALVAGUARDARE LA PUBBLICA INCOLUMITA’.
Chi ha obblighi come proprietà non può sottrarsi dalle proprie responsabilità e se non ha capacità di attingere fondi o disponibilità di fondi necessari per realizzarne la valorizzazione ha l’obbligo di CONSEGNARE ai maddalonesi il CASTELLO e/o avviare procedure in sinergia con le ISTITUZIONI PUBBLICHE per attivare percorsi virtuosi che realizzino la sua valorizzazione.
Diamo ai maddalonesi segnali certi, chiari e forti, non c’è più tempo per nascondersi dietro storici ed abusati paraventi; questo è l’unico modo per far venir meno la disillusione dei maddalonesi e riattivare iniziative pubbliche tese alla valorizzazione di questo immenso patrimonio architettonico che non può più rimanere di proprietà del privato che sia DE SIVO ALFREDO, le SORELLE DE SIVO o l’avvocato D’ALESSIO.
Chi di essi è il proprietario provveda a mettere in sicurezza il bene e se è deceduto e vi sono legittimi eredi, prima l’onere della messa in sicurezza e poi l’onore di un gesto di amore nei confronti di questa città…consegnare ai maddalonesi la propria storia!”