Matese. Aggredita dal compagno con calci e pugni, salvata dall’intervento della mamma

Nella serata di ieri i Carabinieri del Comando Stazione di Piedimonte Matese hanno tratto in arresto, per atti persecutori e lesioni personali, B. I., 34enne di Baia e Latina. L’uomo, dopo aver bloccato la vittima, una 30enne di San Gregorio Matese, e fatta scendere dal veicolo l’ha aggredita fisicamente colpendola con calci e pugni. L’azione delittuosa è stata interrotta grazie all’intromissione della madre della vittima, che viaggiava a bordo dello stesso veicolo ed all’immediato intervento dei militari dell’Arma giunti sul posto a seguito di segnalazione di alcuni passanti testimoni dei fatti. Nella circostanza la donna trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Piedimonte Matese è stata riscontrata affetta da “contusione addominale, eritema guancia sx, escoiazione mano sx“, con prognosi di 8 giorni. L’uomo, a cui i militari dell’Arma avevano, nel gennaio 2016, notificato un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla vittima ed ai luoghi di sua dimora, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere  è stato, invece, tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.