Minacciava il rapper Clementino perché voleva a tutti i costi avviare una collaborazione artistica con l’artista avellinese, contro la volontà di quest’ultimo. E gli aveva anche estorto dei soldi. Per questo a Napoli è finito in manette un cantante neomelodico di Palma Campania, dopo un’indagine condotta dalla procura di Nola, insieme a due complici che lo spalleggiavano. Le accuse per i tre sono minacce e tentata estorsione.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il cantante è stato costretto, attraverso minacce nei confronti dei suoi familiari e dei componenti del suo staff, a collaborare con il cantante neomelodico. Lo scorso gennaio Clementino, al secolo Clemente Maccaro, aveva postatosulla sua pagina Facebook la foto della sua macchina, data alle fiamme da sconosciuti. In quell’occasione il rapper aveva supposto: “Io non ho debiti con nessuno e non ho mai fatto male a nessuno e quindi mi chiedo perché? Forse perché non ho fatto qualche collaborazione musicale a qualcuno?? Può essere”.