Il gruppo consiliare di Forza Italia Caserta ha ribadito, nel corso del consiglio comunale di questo pomeriggio, il proprio ‘No’ alla realizzazione di un impianto di digestione anaerobica in località Ponteselice.
Una posizione, questa, che dà seguito alla battaglia svolta in questi mesi dal Presidente della Commissione Terra dei Fuochi, Gianpiero Zinzi, in Consiglio regionale.
“Esprimiamo forte preoccupazione – ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale, Nicola Garofalo – sull’effettiva necessità di realizzare sul territorio un impianto del genere, la cui capacità è di gran lunga superiore al fabbisogno stimato per l’intera provincia. Questo significa che ospiteremo l’umido di Napoli e Salerno, di nuovo. Io ricordo quando, ai tempi di Bassolino, Caserta diventò lo sversatoio della Campania. Non permetteremo che accada di nuovo”.
Il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato un emendamento volto a coinvolgere i cittadini nella decisione, attraverso l’indizione di un referendum.
“Abbiamo voluto dare – ha dichiarato la consigliera Emilianna Credentino – un contributo propositivo alla questione. Riteniamo che debba essere la città a decidere sulla realizzazione di un simile impianto. Si indìca il referendum avviando già da ora la procedura per la formazione del collegio dei garanti”.
“Non possiamo subire atti d’imperio di questo tipo. È grave – ha dichiarato il consigliere Roberto Desiderio – che il Comune di Caserta non abbia ritenuto di avviare una preventiva consultazione con le associazioni, i consiglieri casertani o con gli altri comuni limitrofi”.
A chiarire poi la questione relativa alle tariffe è stato il capogruppo di Forza Italia in Provincia di Caserta e consigliere comunale, Alessio Dello Stritto: “Si è detto che costruendo questo impianto il Comune potrà abbassare le tariffe sui rifiuti ai cittadini. È falso, le tariffe saranno decise dall’Ato rifiuti, quando sarà insediato”.