” Abbiamo giocato alla pari con Monza, ma dovevamo essere più cinici nei momenti cruciali”
“ Ovviamente non sono contento per la sconfitta, come potrei, mi conforta, però, il fatto che si è giocato alla pari per tre set contro una corazzata qual è il Vero Volley ”.
Nino Gagliardi analizza così la gara della Kioto al Paliper di Monza. Le rosanero hanno disputato un match di notevole spessore sia per personalità che intensità. Sempre nella contesa, sempre in scia delle rivali, spesso anche avanti nel punteggio. E’ mancato l’istinto del killer per chiudere a proprio favore alcune situazioni che la sfida ha presentato.
“ Si – conferma il tecnico volaltino – non abbiamo gestito bene alcune momenti della sfida, abbiamo un po’ sofferto in ricezione ed in una gara così equilibrata anche un piccolo particolare potrebbe fare la differenza. Certo, non ci capiterà molte altre volte una giocatrice come Zago capace di fare ben dieci punti consecutivi nel suo turno di servizio, ma noi dobbiamo imparare ad essere, sportivamente parlando, più cinici. Ripeto, però, la squadra in generale ha saputo tenere il campo, peccato per l’espulsione di Casillo. Da sottolineare, poi, al nostra grande reazione nel terzo set dove siamo state capace di recuperare un forte passivo e andare a giocarci per l’ennesima volta il parziale punto a punto. Quado affrontammo Monza in casa palesammo dei limiti, domenica sera al Palaiper abbiamo, invece, giocato a viso aperto perdendo si 3-0, ma portando con noi non pochi rimpianti”.
Contro le brianzole si è visto per la prima volta l’esperimento dei due liberi. Accanto a Federica Barone, infatti, coach Gagliardi ha scelto di provare anche Noemi Porzio, spostando la Paioletti nel ruolo di schiacciatrice.
“ Ho tante possibilità tecniche a mia disposizione – ha spiegato il coach- è quella di provare Noemi è una di queste. Sono sodisfatto di come sono andate le cose”.
Note positive arrivano dalla Lotti. Dieci i punti scritti a referto dalla ex Scandicci ed un amalgama con la squadra in costante ascesa.
“ Assolutamente – prosegue il tecnico – certi meccanismi vanno ancora affinati, ma siamo sulla buona strada. Silvia sta imparando a conoscere i nostri schemi, la squadra e, soprattutto De Lellis stanno imparando a conoscere e sfruttare le qualità della Lotti”.
La classifica rimane relativamente tranquilla. La Kioto con 22 punti occupa l’ottava posizione in classifica con cinque lunghezze di vantaggio sul duo Aversa-Palmi fermo a 17. In mezzo Pesaro che di punti ne ha 21.
“ Oggi saremmo salvi, ma la strada da fare è ancora tanta. Nessun adagio, noi sappiamo dove dobbiamo arrivare. Lavoriamo ogni giorno per riuscire a tagliare vittoriosi il traguardo. Ora ci aspetta Forlì ancora in trasferta e poi due match parimenti delicati con Palmi e Aversa”.