Pallavolo/A2 femminile. Per la Kioto ostacolo Golem Palmi

La Volalto chiamata a battere in casa la neopromossa squadra calabrese

Back home, si ritorna a casa. Dopo due trasferte consecutive, domenica la Kioto ospita sul taraflex amico la Golem Software Palmi. “ Un match che ci vede opposti ad una squadra in crescita, un team che da quando è subentrato in panchina  Draganov non è praticamente mai uscito dal campo a mani vuote – le parole di Nino Gagliardi a presentare la sfida – Di fatto va a punti da sette giornate consecutive”.

Detto questo, però, il coach sottolinea che “lo storico della squadra ci dice che è sempre stata brava a capitalizzare al massimo i turni sulla carta a lei favorevoli. Giochiamo in casa e faremo di tutto perché anche stavolta il risultato finale ci premi”.

Neo promossa in A2, la formazione calabrese sta lottando per garantirsi la permanenza nella seconda serie nazionale. Rispetto alla formazione che lo scorso anno seppe trionfare in B1, sono rimaste solo in 4 tra cui il capitano Ilaria Speranza. Otto volti nuovi per una squadra che ha i suoi punti di forza nella peruviana Carla Rueda, nella centrale bulgara Petkova e nelle azzurre Moretti e Guidi. Quest’ ultima arriva a Palmi dopo una importante stagione vissuta da protagonista in terra francese tra le fila dell’Evreux volley-ball. Due stagioni fa Ludovica Guidi ha militato nella serie A1 italiana con la Robur Tiboni Urbino. Da tenere d’occhio anche il capitano Speranza, la centrale Simona La Rosa e la pallegiatrice Elena Bortolot classe 1995 proveniente dallo Spes Belluno. A Gennaio la squadra si è ulteriormente rinforzata ingaggiando la colombiana Paola Ampudia, forte schiacciatrice, brava anche nel ruolo di ricevitrice e opposta. Dopo un inizio con il freno a mano tirato, il sestetto calabrese ha cominciato a marciare a ritmi spediti. In pratica da quando è divenuto capo allenatore Giorgio Draganov. Da sette partite consecutive esce dal campo riuscendo, comunque, a muovere la sua classifica. Oggi occupa la decima posizione con venti punti due in più di Aversa e altrettanti in meno dalla Kioto. Nell’ultimo turno ha battuto 3-1 Rovigo.

“Non è una gara semplice – prosegue Gagliardi – ma abbiamo visto che in questo torneo non ve ne sono. Ciò ti fa capire che tutte le gare, anche quelle dove sai di potertela giocare le devi interpretare con la massima attenzione, la massima intensità e determinazione. Le possibilità di vincere te le devi costruire durante il duro lavoro in palestra. Chiaro  – conclude il coach – che poi ci sono gli avversari che arriveranno qui determinati e che meritano il massimo rispetto, ma siamo consapevoli che queste sono le sfide che bisogna portare a casa se si vuol  raggiungere in tempi brevi quello che è il nostro primo obiettivo stagionale”.