Il presidente Di Meo candida la società normanna alla organizzazione per la seconda volta consecutiva
AVERSA – I sogni son fatti per essere realizzati e quando li si insegue non c’è alcun ostacolo che possa essere insormontabile. Di sogni finora il presidente Sergio Di Meo ne ha realizzati ma due, oltre la serie A, sono ancora in sospeso: organizzare per il secondo anno consecutivo la Final Four ad Aversa e vincerla dopo il secondo posto dell’aprile passato. Ufficiosamente tra poco più di un mese anche questi potrebbero essere realtà per la Mobilya Volleyball Aversa. È bene andare con cautela finché non sia la Federazione a dare l’ufficialità ma in casa normanna c’è grande ottimismo perché a Marzo possa essere il PalaJacazzi ad ospitare nuovamente le finali nazionali di Coppa Italia di serie B1 maschile di pallavolo: «Attendiamo che siano gli organi di competenza a darci la notizia ufficiale – dice il presidente Di Meo – che potrebbe arrivare nei giorni a venire, probabilmente i primi della settimana prossima. Come noi c’erano squadre agguerrite tra le altre tre finaliste (Castellana, Grottazolina e Montecchio) che si sono candidate come ospitanti ed hanno fatto offerte vantaggiose che ci siamo impegnati a superare con il massimo sforzo ed il più grande impegno». «Sono stati giorni e notti febbrili – prosegue il massimo dirigente della Mobilya Volleyball Aversa – durante i quali abbiamo lavorato instancabilmente conducendo trattative e mettendo a punto ogni dettaglio perché all’ombra dell’Arco dell’Annunziata potesse tornare nuovamente il grande volley nazionale e regalare ai nostri tifosi, ai concittadini ma anche a tutti gli sportivi campani un sogno che l’anno scorso ha dato grande emozioni». L’entusiasmo c’è, le possibilità sono concrete ma sarà l’ufficialità della Federazione a mettere l’ultima parola che sarà comunicata ai massimi dirigenti normanni: «io e l’amico Paolo Santulli, nonché vice presidente della squadra, attenderemo di ricevere la comunicazione più importante. Fianco a fianco, l’uno in supporto all’altro, e per questo lo ringrazio, abbiamo preso l’impegno di creare sogni e farli diventare realtà perché la nostra città ed il nostro popolo potessero tornare a sognare attraverso il grande sport e la grande pallavolo». Spetta, dunque, al campo l’ultima parola. Il parquet è quello dove si suda e si combatte. Il compito è della squadra guidata da coach Bosco che da capolista, domenica, alle ore 18, farà visita alla Virtus Potenza. 33 punti in classifica contro 1. Così si presenta il match che favorisce nettamente Di Santi e compagni che andranno in Basilicata per continuare a vincere e muovere un altro passo verso l’obiettivo più importante guardando, come sempre, solo a se stessi e portare sempre più in alto la Mobilya Volleyball Aversa.
