Rapporti con l’Isis nel casertano. Commentava positivamente gli attentati su facebook, fermato un tunisino

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Nelle province di Caserta e Napoli, i carabinieri del Ros hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa su richiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di 8 stranieri indagati per associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al falso documentale.

Al centro delle indagini del Ros un’organizzazione criminale che, in cambio di denaro, predisponeva e faceva rilasciare da aziende tessili compiacenti, contratti di lavoro e buste paga fittizie in favore di altri immigrati maghrebini, consentendo loro di ottenere il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, regolarizzando così la posizione sul territorio nazionale. Promotore del sodalizio criminale un tunisino, contestualmente indagato dalla Procura distrettuale antiterrorismo di Napoli per associazione con finalità di terrorismo internazionale assieme ad altre persone in via di identificazione.

Su questo aspetto il Ros ha documentato la sua progressiva autoradicalizzazione, manifestata anche attraverso social network, commentando tra l’altro favorevolmente i recenti attentati di Parigi.