Real Maceratese a valanga sul Cimitile

 

Con due gol per tempo la squadra del presidente Guida espugna il ‘Peluso’

CIMITILE-REAL MACERATESE 0-4 

CIMITILE: Iovino, Liparuli, Allocca, Marotta, Taglialatela, Zoppino, Ottaiano, Cittadino, Nazzaro, Angelotti, D’Amore. Allenatore: Natale Minichini

REAL MACERATESE: Mormile, Abate, Trotta, Forro (65’ De Luca), Tartaro, Aiello, Riccio, Borrelli (87’ Scippa), Stellato, Pezzullo, Gatta (57’ Guerrazzi). In panchina: Delli Paoli, Maggio, Airhuohywa, Carnevale. Allenatore: Giuseppe Cicala

ARBITRO: Vittorio Palma di Napoli ( Perrone e Caianiello di Napoli)

RETI: 22’ Stellato su rig., 34’ Borrelli, 61’ Pezzullo, 79’ Stellato

NOTE: Ammoniti: Forro (R). Espulsi: Zoppino (C); Trotta (R). Spettatori: 150 circa

La Real Maceratese abbatte il Cimitile. Al “Peluso” il club del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta sfodera una grossa prestazione e lascia annichilito i granatieri con il punteggio di 0-4. Dal primo all’ultimo, i calciatori mandati in campo da Giuseppe Cicala fanno il proprio dovere e conquistano una vittoria che molto probabilmente rende certa la permanenza della Real Maceratese in Promozione. Sugli scudi il goleador Stellato che sigla una doppietta e si procura la punizione da cui nasce il terzo goal, mentre per Pezzullo arriva la prima gioia stagionale. A quota 35 punti, ora il team del dg Modesto Giraldi, del ds Salvatore De Cesare e del segretario Raffaele Iannotta può puntare a qualcosa di più: le prossime giornate saranno decisive per continuare a coltivare il sogno play-off.

PRIMO TEMPO. Nel primo tempo partono forte i padroni di casa che mettono alle strette la difesa biancoazzurra. Mormile ci mette una mezza nel salvare alcune conclusioni locali, poi parte lo show. Il tecnico Cicala prende le misure agli avversari e la squadra inizia a giocare palla a terra. Aiello, posizionato come centrale di difesa, prova diverse sortite che penetrano nell’area ospite. La Real Maceratese sale in cattedra ed al 22’ si porta in vantaggio su calcio di rigore. La difesa ribatte il traversone di Trotta sui piedi di Borrelli che ci prova di prima intenzione: Zoppino difende la propria porta, murando il tiro con la mano. L’arbitro assegna immediatamente il rigore ed espelle il difensore locale. Dal dischetto Stellato è glaciale nel sbloccare il punteggio. Sulle ali dell’entusiasmo i maceratesi raddoppiano al 34’, grazie alla punizione vincente di Borrelli (fallo al limite dell’area su Stellato). Si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-2.

SECONDO TEMPO. Il monologo locale continua nella ripresa. Mormile si oppone ai tentativi locali e da il là alla straripante vittoria. Stellato si divora un goal già fatto al 57’. Passano appena quattro giri di lancette ed a chiudere l’incontro ci pensa Pezzullo che fredda il portiere con una pregevole azione solitaria. Per l’ex Frattese è la prima rete in maglia biancoazzurra (61’). Arrotonda il punteggio il secondo goal di giornata Del bomber Stellato che risolve la mischia in area di rigore, originatasi sugli sviluppi dell’angolo battuto da Guerrazzi (79’). Tre punti d’oro per la Real Maceratese nel raggiungimento quasi matematico della salvezza.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE