Santa Maria Capua Vetere. Anche Giuseppe Simeone, l’ex presidente del circolo cittadino di Forza Italia abbraccia la causa di Antonio Mirra e sta affilando le unghie per la campagna elettorale che entra sempre più nel vivo. Con tutte le vicissitudini patite di recenti dal partito di Berlusconi un uomo dalle idee chiare e soprattutto spinto dalla concretezza come è lui, non poteva attendere ulteriormente il tergiversare di una squadra che poi, tra l’altro, si è buttata tra le braccia di Di Muro, il sindaco che per quattro anni e mezzo è stato oggetto della sua opposizione.
Sin dallo scorso mese di settembre Simeone aveva sollecitato i responsabili di Forza Italia ad intervenire su uno stato di disagio che si era creato all’interno della Sezione ma purtroppo l’appello è rimasto inascoltato. Per non disperdere anni di lavoro ed un elettorato che ha cercato sempre di coltivare si è guardato intorno ed ha deciso di affiancare chi dava possibilità e garanzie di dare seguito alle sue aspettative. Il confronto con l’avvocato Mirra ha fatto trovare punti di intesa di primaria ed improcrastinabile esigenza per la città.
Simeone ha già resi noti i punti del suo programma e ci sta lavorando assiduamente per renderli fattibili nel miglior modo. Innanzitutto la sua priorità è rappresentata dalla salvaguardia del Tribunale, per il quale si è attivato anche con una petizione online che è arrivata in pochi giorni a mille firme; altro punto su cui si batterà è la riduzione degli sprechi della macchina amministrativa. Già nel corso della passata consiliatura si è documentato circa le spese esorbitanti che servivano per ‘foraggiare’ le varie commissioni. Proporrà e pretenderà dai futuri amministratori di Santa Maria Capua Vetere la massima trasparenza di tutti gli atti prodotti dal Comune, ricorrendo alla pubblicazione sulla rete e in tutti gli altri mezzi di comunicazione ed infine rivolgerà un occhio particolare ai Servizi Sociali, prendendo le difese delle fasce più deboli.
Salvatore Orlando