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L’ultimo consiglio comunale di San Nicola La strada ha preso in esame prevalentemente argomenti di natura economica e il rapporto tra l’amministrazione ed i commercianti, a posto fisso o ambulanti, con questi ultimi che hanno manifestato dissenso verso alcune decisioni assunte dalla maggioranza Marotta. La consigliera delegata al ramo, Eligia Santucci chiarisce i termini della vicenda sostenendo che non c’è alcunché di vessatorio nella nuova regolamentazione della riscossione dei tributi.
“Quando mi è stata conferita la delega – afferma la rappresentante di Strada Nuova – ho trovato una situazione disastrosa, con esercizi commerciali che evadevano le tasse sin dal 2007. Un sistema che non poteva andare avanti e che tra l’altro è stato uno egli elementi del dissesto finanziario. Abbiamo messo mano alla riorganizzazione dell’Ufficio e abbiamo messo in cantiere il recupero dei crediti che il Comune vantava, nulla di più. Non è stato apportato nessun aumento alle tariffe, anzi ancora oggi i frequentatori della nostra fiera pagano molto meno rispetto a quando operano nei paesi limitrofi”.
L’azione della Santucci non si è limitata solo alla rivisitazione dell’evasione che ha penalizzato per troppo tempo l’Ente, bensì ha provveduto anche al ripristino degli stalli occupati dagli operatori.
“Sono stati effettuati lavori di rifacimento dei box, è astata ammodernata la segnaletica e sono state eliminate perfino le varie perdite d’acqua che fuoriusciva da ogni dove. Ora il personale dell’Ufficio Commercio si reca personalmente al mercato per riscuotere pro manibus le quote spettanti in modo tale che i furbi non possono più accampare scusanti varie ed eludere il pagamento. Dal febbraio corso San Nicola la Strada ha recuperato una bella sommetta, pari a circa 80mila euro che non fanno certamente male per un comune in stato din dissesto finanziario”.
Quello su cui punta Santucci è infondere nei commercianti il concetto che i servizi e i tributi vanno versati, a differenza di quanto si faceva nei tempi trascorsi, quando ognuno architettava i sistemi più vari per eludere. Altro argomento all’ordine del giorno al Comune di San Nicola è il tentativo di Carlo Marino, sindaco di Caserta, di installare nell’area Lo Uttaro un digestore anaerobico. Un provvedimento che la maggioranza sannicolese no vede di buon occhio, ancorché l’area insista su territorio cittadino casertano. Domani mattina è convocata una conferenza dei capogruppi per concordare un coniglio comunale che prenda in esame la vicenda. Non anticipa nulla la l’amministrazione comunale ma a sentire gli umori di maggioranza, opposizione e cittadin nessuno accetta di buon grado la decisione. Sarà pure territorio casertano l’area interessata, ma bisogna tener presente che insiste a ridosso elle abitazioni dei sannicolesi e non di certo dei residenti della città capoluogo.
Salvatore Orlando
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