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È passato un anno da quando il Corpo Forestale dello Stato si sostituiva all’inerzia del sindaco Cimmino e sottoponeva a sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 del CPP un’area comunale all’interno della zona PEEP. A nulla servirono gli avvisi e i solleciti del movimento OPS Liberi che già aveva denunciato lo stato di abbandono dell’area e documentato attraverso foto la presenza di amianto. L’intervento del Corpo Forestale con il sequestro dell’area, fu uno schiaffo per il sindaco Cimmino, per la Giunta Comunale, per i consiglieri che hanno dormito sul problema.
Dopo un anno, però, nulla sembra essere cambiato. Allo stato, come dimostra il reportage fotografico la zona interessata, a ridosso delle abitazioni, è nuovamente coperta da erbacce e rifiuti. Peraltro pare ci sia ancora amianto presente all’interno della zona coperta da una folta vegetazione. Amianto con tutta la pericolosità del problema.
Netta la posizione di OPS Liberi “Non è ammissibile il silenzio ed il distacco del Sindaco e dell’amministrazione alle problematiche quotidiane dei residenti di queste zone. Il compito dell’esecutivo è quello di curare il decoro ed il rispetto dell’ambiente, urbano e periferico, con politiche chiare e attive. In tale direzione nulla è stato fatto da questa amministrazione.
Il movimento Ops Liberi, sottolinea che “una amministrazione che ha a cuore la salute dei cittadini doveva e deve intervenire subito, e non aspettare l’intervento delle Autorità Competenti per prendere coscienza che nella Zona PEEP c’è amianto e che l’amianto è fortemente nocivo per la salute pubblica”.
Lo stato di abbandono in cui versa la zona PEEP “è certamente una brutta pagina per San Tammaro” come sottolinea il consigliere comunale Scala: “Una brutta pagina che si aggiunge al libro delle tante cose che non vanno. L’auspicio è che presto si arrivi ai titoli di coda perché San Tammaro merita ben altro, ben altro contributo umano se veramente si vuole scrivere una pagina diversa, che riporti il paese ad essere il fiore all’occhiello della zona”.
Il movimento OPS LIBERI è vicino ai residenti delle zone periferiche e chiede “un intervento immediato per bonificare le aree periferiche, perché nelle sterpaglie e nell’erbacce si trova di tutto: topi, serpenti e si annidano insetti. Non è una bella immaginedella città. Caro sindaco non ci siamo proprio.
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