Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa da parte del movimento Ops Liberi di San Tammaro. !
San Tammaro. Ancora problemi in via Domenico Capitelli. Non passa giorno che non si deve provvedere ad un rappezzo. Interventi per una strada che è stata completamente rifatta appena un mese fa ed è costata parecchio. “Più rispetto per i soldi dei contribuenti” puntualizza il consigliere comunale Errico Scala. “Non passa giorno che non troviamo operai impegnati in interventi su via D. Capitelli. Ed è appena un mese dalla fine dei lavori. Mi domando: la Regione è a conoscenza del pessimo uso che gli amministratori fanno dei soldi erogati?”
Il consigliere di OPS LIberi va oltre nella disamina sui lavori in via D. Capitelli: “I lavori hanno dato luogo ad una lunga serie di problemi. Il piano stradale più alto degli ingressi privati significa che quando piove entrerà nei portoni dei residenti di tutto e di più. Non basterà certo a fermare l’acqua e quant’altro le ridicole griglie poste a confine tra gli accessi alle proprietà private e la strada. Lavori consistenti per un importo di 577 mila euro che però hanno creato e tutt’ora danno luogo ad una marea di lamentele.”
“Molte sono le doglianze raccolte. E in molti casi non si è trattato solo di doglianze verbali.” ci dice il presidente di OPS Liberi, avvocato Vincenzo D’Angelo. “Si lamentano gli esercizi commerciali perché i disagi dovuti alla lunga chiusura della strada da fine ottobre a poco più di un mese fa hanno inciso sul volume dei loro affari; si lamentano i residenti perché i livelli stradali ora sono più alti rispetto al livello preesistente. Si teme che alla prima acqua ci possano verificare molti allagamenti. Ma la doglianza maggiore è che i lavori sembrano non finire mai ed un giorno si ed un altro pure compare un segnale di lavori in atto per sistemare qualcosa che non va. Tanti problemi a fronte di un finanziamento consistente. A volte mi chiedo, ma chi concede i finanziamenti pubblici poi controlla l’uso che le amministrazioni fanno dei soldi erogati? Sarebbe il caso che si iniziasse da ora.”
Sulla stessa lunghezza d’onda è il consigliere Enrico Scala: “Ci troviamo di fronte ad un governo cittadino di bassissimo spessore politico. Spendono oltre un milione di euro per l’efficienza energetica degli edifici scolastici e le famiglie si sono lamentate per il freddo nelle aule fino a che non si sono alzate le temperature perché aprile avanzato; spendono milioni di euro per la scuola e alla prima pioggia di ottobre scorso un’aula si allagò come riferiscono i genitori infuriati. Ora i disagi lungo Via Capitelli. Tante figuracce e non solo per i lavori pubblici. E chi vuole intendere intenda! Dilettanti della politica, ma vi rendete conto che amministrare non è arte vostra? E’ inutile che ora cercheranno di arrampicarsi sugli specchi con scuse che faranno ridere solo i polli. Parlano i fatti, che non possono essere negati. Che sono documentati dalle foto.