San Tammaro – Chiesa gremita per l’ultimo saluto a Giovanni Cappabianca, il giovane ragazzo di San Tammaro venuto a mancare pochi giorni fa, investito mentre si era fermato per dare soccorso a due auto incidentate (per leggere la notizia clicca qui).
“In questo momento la cosa più importante è stare in silenzio e stare vicini alla famiglia di Giovanni – queste le parole di Don Felice durante l’omelia – essere presenti in silenzio col nostro dolore. Non siamo all’altezza di proferire parole di conforto, nessuno può comprendere il dolore che stanno provando.
Occorre pregare in un clima di unità, di affetto e di solidarietà. Dio chiama a sé i migliori, perché ha bisogno dei migliori combattenti. Occorre avere fede, l’anima del nostro fratello Giovanni è immortale. Egli ha messo a repentaglio la sua vita per compiere un gesto di solidarietà verso una persona che neanche conosceva e ha avuto il coraggio di morire per uno sconosciuto”.