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Tragedia del lavoro a Grumo Nevano, coinvolto un residente di Sant’Arpino. La ditta Fiorillo specializzata in fuochi pirotecnici era stata invitata dal locale Comitato Festeggiamenti della festa patronale in onore di San Tammaro, per il tradizionale spettacolo.
Carmine Fiorillo, 48 anni, era salito sul campanile per sistemare le ‘batterie’ atte a illuminare la guglia di Piazza Cirillo, insieme al fratello ed altre due lavoranti della ditta, ma è precipitato dall’altezza di 20 metri, morendo sul colpo.
La tragedia si è verificata intorno alle 8,30. Carmine era salito sul campanile della chiesa di San Tammaro, a Grumo Nevano (Napoli) per preparare lo spettacolo pirotecnico previsto per stasera in occasione della festa patronale. Ma Carmine Fiorillo, 48 anni, residente a Sant’Arpino, nel Casertano, è precipitato da un’altezza di 20 metri, ha finito la sua corsa su un auto in sosta ma, anche evitando l’impatto col selciato, la violenza delkla caduta è stata irreparabile ed è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della locale stazione e la Polizia Municipale di Grumo Nevano per i primi accertamenti del caso e per stabilire le cause che hanno portato alla tragedia. Pare che i quattro saliti sul campanile non avessero usato particolari precauzioni e che lo sfortunato Carmine abbia pootuto avvertire un malore che gli avrebbe fatto perdere l’equilibrio causando la caduta fatale. Ma su tutto ciò indagherà la competente autorità. Intanto però i festeggiamenti in onore di San ammaro sono stati annullati
