In questi giorni sono sempre più numerosi i cittadini che tramite i social network manifestano la loro intenzione di rivoluzionare il “vecchio sistema”, in concomitanza con la situazione giudiziaria che si sta verificando nella città del Foro. Non a caso Rino Capitelli ha deciso di non accettare il confronto con la “vecchia guardia”, presentando un progetto innovativo senza alcun tipo di alleanza con gruppi legati all’amministrazione Di Muro.
Il suo punto di forza è il coraggio di affrontare gli argomenti più scottanti e denunciare le situazioni più indiscrete inerenti alla città: abitazioni abusive di personaggi politici legati alla vecchia amministrazione, candidati attualmente in altre liste; Anfiteatro, strumentalizzato per fini puramente commerciali e la canna fumaria che deturpa il decoro urbano e il sito archeologico; venditori ambulanti sul suolo pubblico, che penalizzano i commercianti del centro, i quali pagano regolarmente le tasse; assistenza ai disabili e il conseguente abbattimento delle barriere architettoniche; valorizzazione dei beni architettonici con l’inserimento della città nella guida turistico-culturale ai tesori di Terra Di Lavoro; campo nomadi, dove alloggiano decine di rom abusivamente, mendicando per le strade di Santa Maria Capua Vetere.
“No ai giochi di potere, ai politicanti di mestiere, sì al popolo”.
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