Smcv al voto. Rino Capitelli dichiara: “Non voglio essere ricattato da nessuno”

SMCV. Il Tribunale del Riesame si è pronunciato quest’oggi in merito alla richiesta di scarcerazione dell’ex sindaco della città del Foro, Biagio Di Muro e del dirigente dell’Ufficio tecnico Roberto di Tommaso. Per entrambi l’ordinanza di carcerazione è stata confermata.

“Mi chiedo – ha dichiarato il candidato a Sindaco Rino Capitelli – come sia possibile che la magistratura stia indagando soltanto sul sindaco e non sull’intera Amministrazione. Dhi e gestione dei rifiuti, verde pubblico, servizi sociali: poteva Di Muro gestire tutto da solo? Eppure i fatti erano evidenti: gli affidamenti di manutenzione erano affidati sempre alle stesse ditte; le indennità ad assessori che cambiavano a loro piacimento. Era sotto gli occhi di tutti che gli stessi consiglieri della maggioranza, a loro volta, ‘ricattavano’ il sindaco per i propri scopi, promettendo in cambio di non far cadere l’amministrazione”.

Questi sono alcuni dei motivi per i quali il candidato a Sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Rino Capitelli, ha deciso di non stabilire alcuna alleanza politica col passato, e con chi ha governato per anni.

“Non voglio – ha dichiarato Rino Capitelli – essere ricattato da nessuno, perché io non sono ricattabile. Mirra invece, coi suoi candidati, sarà asservito a questa politica non pulita, con consiglieri che una volta eletti potrebbero abbandonarlo o pugnalarlo alle spalle. Durerà più di sei mesi? Non lo so, ma spero di sì. Non sarebbe giusto per i cittadini ritornare al voto tra 24 mesi e restare paralizzati nel governo di un Commissario Prefettizio”.

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