Smcv, “allarme tribunale in città” parlano Mastroianni e Gagliardi

“Mai come in questo momento massima attenzione sulla vicenda dell’edilizia giudiziaria nelle nostra città”.
Così Salvatore Mastroianni e Stefania Gagliardi, entrambi esponenti della lista ‘Ora’ con Antonio Mirra sindaco, sono intervenuti sul paventato rischio che il tribunale di S. Maria Capua Vetere venga ulteriormente frazionato e/o trasferito altrove.
“Mai come in questo momento chi ha a cuore le sorti della città dovrebbe prestare cura e attenzione su quanto sta succedendo intorno alle strutture giudiziarie sammaritane – affermano gli esponenti della lista ‘Ora’ – La nostra città già da anni sta pagando la totale assenza di una classe politica ed istituzionale che si occupi di questa grave situazione. Prima c’era un’amministrazione municipale completamente evanescente sul problema, oggi addirittura c’è da temere che ‘dalla padella’ la nostra città finisca ‘nella brace’. C’è una assurda sensazione di distrazione, quasi di disinteresse, intorno a questa vicenda che porterebbe addirittura a pensare che ci sia la volontà di portare il tribunale nella città di Caserta in danno a discapito di S. Maria C. V.. È chiaro che il verificarsi di queste circostanze sarebbe un colpo mortale per la nostra città. Con l’istituzione di Napoli nord durante  l’amministrazione di Di Muro abbiamo assistito, dopo circa due secoli, alla perdita di gran parte del tribunale. Oggi si sta rischiando di fare addirittura di peggio: infatti farsi quasi scippare sotto il naso quanto ci resta del Tribunale sarebbe, per la nostra città, il colpo definitivo”.