Santa Maria Capua Vetere. Bagni chiusi, rifiuti, dog area inaccessibile, panchine rotte. Questo lo scenario che si presenta all’entrata in Villa Comunale, punto di ritrovo per tutti i sammaritani. Uno spazio pubblico in totale rovina, lasciato all’incuria.
Le giostre, che dovrebbero giovare al divertimento dei piccoli, sono diventati dei campi di esercitazioni militari: rotte, inaccessibili e piene di pozzanghere e ostacoli.
Tutto ciò è oggetto della lettera, che il candidato a consigliere per la DC, Giuseppe di Rienzo, a sostegno di Mariella Uccella Sindaco, ha inviato al commissario prefettizio.
“Quello che doveva essere un prato…è diventato una prateria..!
Carissimo commissario prefettizio, le scrivo per attirare la sua attenzione su una problematica che è, ormai da tempo, sotto gli occhi di tutti i miei concittadini. Da quando lei si è insediato alla guida della nostra amata città, i troppi problemi che già attanagliavano la stessa, non hanno fatto altro che moltiplicarsi. Come se fossero rondini, con l’ arrivo della primavera, ecco spuntarne di nuovi: ormai da settimane, la villa comunale versa in uno stato di degrado inedito.
La crescita spontanea della vegetazione ha raggiunto il suo culmine e allora mi domando: quanto dovremo aspettare prima che il verde pubblico ritorni in condizioni accettabili?
Non crede sia tempo di intervenire in merito?
Prima che venga sollevata una questione sulle condizioni igieniche della città e che questo ci condanni ulteriormente mi preme ricordarle che con l’arrivo della bella stagione, non sbocciano solo le margherite bensì, si risvegliano anche animali ed insetti la cui presenza non può conciliarsi con quella dei bambini quotidianamente corrono tra le ormai erbacce che invadono lo spazio che dovrebbe esser loro dedicato.
In oltre, anche i nostri amici a 4 zampe, per i quali era stata creata un’apposita area, non hanno più la possibilità di accedervi, minacciati dalla presenza di pericolosi parassiti che si nascondono tra l’erba alta.
Pertanto sollecitando un suo pronto intervento mi ritengo di non parlare in qualità di candidato a consigliere comunale ma da portavoce di tutti i cittadini mossi, come me, da un grande amore per questa città”.