Vairano Patenora. Tre anni fa il matricidio, dieci anni a Giuseppe Sabatella

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I Carabinieri del Comando Stazione di Vairano Scalo hanno tratto in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione della misura di sicurezza detentiva del ricovero in O.P.G., emesso dal Tribunale Ordinario – ufficio esecuzioni penali di S. Maria C.V., SABATELLA Giuseppe, cl. 68, di Vairano Patenora, in atto già detenuto in misura di sicurezza provvisoria presso la suddetta struttura. L’uomo deve espiare la pena di anni 10, presso la struttura REMS, perché riconosciuto colpevole del reato di omicidio e distruzione di cadavere, commesso in Capua nell’ottobre del 2013. Il Sabatella, in quella data fu tratto in arresto dai carabinieri di Capua in quanto, colto da raptus, percosse ripetutamente, con calci e pugni, l’anziana madre facendola battere la testa contro i mobili provocandole trauma cranico e fratture multiple. Dopo l’ignobile gesto l’adagiò sul letto ripulendo le macchie di sangue. La donna dopo 9 giorni di coma cessò di vivere. Il Sabatella, cui oggi i carabinieri hanno notificato il citato ordine di esecuzione della misura di sicurezza detentiva rimarrà, quindi, associato presso il preddetto complesso REMS.