Zinzi: “Col nuovo piano sanitario si colma il gap tra Caserta e le altre province”

 

“Sono lieto che la Giunta regionale abbia finalmente preso coscienza della grave penalizzazione che per anni ha subito la provincia di Caserta in materia sanitaria. Un pregiudizio che oggi, con il Piano regionale per la programmazione della rete ospedaliera, viene in parte ridotto e che con il completamento del Policlinico auspico sarà del tutto sanato”.

Così il consigliere regionale Gianpiero Zinzi commenta il Piano sanitario regionale, con particolare riferimento alle disposizioni che riguardano il territorio casertano.

“Ritengo che la realizzazione di un Dea di II livello nell’area che comprende gli ospedali di Marcianise, Maddaloni e Santa Maria Capua Vetere sia la direzione giusta da percorrere per garantire un salto di qualità a presidi fondamentali per il territorio. Una soluzione, questa, peraltro già individuata nel ’95 dalla mia parte politica di riferimento che ha dimostrato in tal senso una straordinaria lungimiranza. Il primo piano ospedaliero regionale della Giunta Rastrelli prevedeva, infatti, la realizzazione di un Dea di II livello proprio in quell’area. L’intuizione finalmente è stata colta, anche se con 20 anni di ritardo. Meglio tardi che mai!”.

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