Sono convinta che nelle piccole realtà si possano nascondere perle rare e ieri sera ne ho avuto la conferma. A San Marco Evangelista , in una chiesa sconsacrata, è nato da poco un ristorante pizzeria che farà presto parlare di sé: è il “Granchio Fellone“.
Travi a vista, mura di tufo e camino fanno da cornice a un menù che fonde sapientemente innovazione e tradizione.
Il nome non lascia spazio all’ immaginazione: mare e pesce fresco sono le parole d’ordine alla base della filosofia di vita dello chef Geppino Pepe, classe 50, noto ristoratore che soddisfa i palati dei clienti più esigenti dal 1976.
Pepe si è fatto strada al nord della nostra penisola e precisamente a Novi Ligure per poi tornare in Campania, a Forio d’Ischia, dove per quasi 10 anni è stato simbolo indiscusso delle cene estive vista mare.
Solo una persona con tanta passione e determinazione non poteva mollare ma anzi continuare a credere nella sua “mission” nonostante le difficoltà causate dalla pandemia aprendo un locale unico del suo genere prima a San Leucio e poi trasferendosi a San Marco Evangelista, dove si trova oggi in via Domenico Gentile, (angolo incrocio semaforo).
Il locale è aperto a pranzo e cena il venerdì, il sabato e la domenica.
Dal martedì al giovedì si può approfittare, invece, di cene esclusivamente e sempre innovative in totale relax. Lo chef Geppino, infatti, non ripropone mai lo stesso piatto ad un cliente a meno che non sia lui a chiederlo; ed ecco che un pranzo o una cena diventa un’ esperienza di gusto dove assaporare piatti ricercati accompagnati da una selezione di vini sapientemente scelti dalla figlia Lilia Pepe, direttore di sala ed esperta di vini, che propone nel suo Granchio Fellone una vasta selezione di vini come il Barolo Cogno, Montepulciano Ruffino, Cantina Moio e Taurasi DOCG Mastroberardino. In sala con Lilia ed il personale c’è Pasquale Pepe, coordinatore nonché socio del locale.
Lo chef ha proposto 4 antipasti. Il mio preferito? Difficile a dirsi, tutti squisiti! Seppia e friarielli su letto di fonduta di provola e pepe rosa. Polpettina di pesce spada e tonno con sugna, pepe e tarallo sbriciolato su fonduta di piselli e provola. Altra specialità indiscussa è il baccalà fritto con rucola fritta su crema di patate viola e fetta di pane cafone fritta. Polipetto alla Luciana con olive e pomodorini.
Il tutto è stato accompagnato dalla focaccia rivisitata gourmet del maestro pizzaiolo Giuseppe Scagliarini.
Il pizzaiolo Giuseppe Scagliarini propone un impasto leggero con un mix di farine italiane fornite da Farine Fulgeri, rivenditore noto sito a Maddaloni. Lo stesso Scagliarini ci racconta dettagli come: “L’impasto si presenta alveolato e grazie alle 72h di crescita e senza additivi lievitanti riesco a creare una pasta soffice al palato ma con una ottima consistenza condita con i migliori prodotti classici e gourmet”.
Inoltre aggiunge :” I nostri prodotti sono selezionati, come il pomodoro, rigorosamente, San Marzano DOP e la provola di Agerola DOP”.
Nella foto: Margherita con bufala DOP a crudo, pomodoro San Marzano Dop schiacciato a mano, origano, basilico in cottura e fuori cottura, olio extravergine di oliva a crudo.
Inoltre il maestro Scagliarini aggiunge: “Ho creato una pizza dedicata a mia moglie con la quale sto stupendo tutti i palati che al Granchio Fellone si affidano a me per la scelta della loro pizza ed è la Profumo di Rosa. Patè di ricotta, peperoncini verdi del fiume, pomodorini rossi e gialli del piennolo, funghi porcini, all’uscita bacon croccante, petali di rosa e fiori di campo edibili e per finire il cornicione è ripieno di ricotta.”
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Photo Credits Andreina Nacca
