Altro stop per i Falchetti, stavolta in Basilicata. A goderne è il Matera, che vince di misura sulla squadra campana. Ma andiamo con ordine.
Al 15′ la Casertana ha un’ottima occasione per portarsi in vantaggio, su un errore clamoroso del portiere di casa su un ottimo pressing di Alfageme; De Marco non è bravo a sfruttare l’occasione.
Dieci minuti dopo l’arbitro giudica irregolare il contatto tra Polak e Strambelli e fischia rigore per il Matera. Dal dischetto si presenta lo stesso Strambelli che non sbaglia e porta così in vantaggio la sua squadra.
Reazione Casertana al 30′: Turchetta calcia una splendida punizione, che Golubovic toglie dall’incrocio. Ancora Falchetti, stavolta con Carriero, ma il suo tiro rasoterra finisce a lato di pochissimo. Finisce il primo tempo, con i falchetti sicuramente molto attivi ma comunque sotto per 1-0.
Il secondo tempo ha lo stesso copione del primo. Nei primi minuti doppia occasione per gli ospiti, prima con Alfageme che spara fuori da buonissima posizione, e poi con Carriero che deve però fare i conti sempre con Golubovic. Al 48′ anche la Casertana reclama un calcio di rigore su tocco di mano molto dubbio, ma per l’arbitro non c’è nulla e si prosegue.
All’53’ Turchetta si ritrova solo contro il portiere, ma si fa ipnotizzare e la sua conclusione viene parata. Ad un quarto d’ora dalla fine la Casertana chiede nuovamente il tiro dal dischetto dopo che Rainone viene atterrato in area, ma ancora una volta nulla da fare.
Termina la partita, a vincere è la squadra di casa, con gli ospiti furiosi con l’arbitro.
Ed ora la situazione si fa pesante: con il risultato di ieri la Casertana è alla nona sconfitta in 18 partite disputate, con la sconcertante media di una sconfitta ogni 180 minuti.