Un rigore concesso negli ultimi minuti di gara nega la gioia del passaggio del turno alla Casertana, che pareggia 1-1 in casa della Juve Stabia.
Il match, nel corso del primo tempo, regala abbastanza di rado vere occasioni da rete. Il primo tiro da segnalare parte dal piede di Pacilli al 15′, con una conclusione dalla distanza che termina alta di poco. Successivamente, la Juve Stabia si ritrova con Marotta in ben due momenti diversi a calciare da posizione pericolosa, ma in entrambi i casi l’attaccante non riesce ad impensierire Avella.
Nella seconda frazione di gioco i gialloblu partono più agguerriti. Al 55′ Vallocchia prova a battere a rete direttamente da calcio piazzato, trovando però solo la parte esterna della porta. Qualche minuto dopo è il turno di Fantacci, il cui tiro da lontano per poco non tocca la traversa. Sale finalmente in cattedra la Casertana che, dopo aver sfiorato il gol con Rosso, al 77′ passa clamorosamente in vantaggio: la firma è di bomber Castaldo.
A pochi minuti dal triplice fischio, però, accade l’impensabile: l’arbitro concede un rigore alla Juve Stabia, tra le mille proteste dei rossoblu. Marotta batte Avella dagli undici metri e sigla il definitivo 1-1. Finisce così l’avventura ai play-off della Casertana.