CASERTA – Ieri la Casertana ha affrontato la Reggina nel match interno delle 18:30, con i falchetti chiamati ad una reazione, viste le ultime uscite, sia riguardo il risultato che la prestazione.
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Squadra di casa che parte davvero forte, rendendosi pericolosi nei primi minuti di partita con due bei contropiedi, non andati però a buon fine. Al 9′ minuto Carriero viene atterrato in area, ma per l’arbitro non c’è nulla e lascia proseguire l’azione.
L’unica vera occasione in tutto il primo tempo per la Reggina lo vediamo al 21′ quando, su cross da calcio d’angolo, il pallone termina di pochissimo a lato dopo una mischia. Termina così il primo tempo col risultato di parità: 0-0
Il secondo tempo parte come il primo, con i Falchetti intenzionati a trovare la via del gol. Al 54′ è Alfageme a provarci, su assist di Turchetta, ma il suo tiro debole non è molto pericoloso. Reazione immediata della Reggina che prova a sorprendere, due minuti dopo, la Casertana con Bianchimano che però calcia sull’esterno della rete.
Colpo di scena clamoroso quando, al 63′, vengono espulsi Alfageme e Laezza. Un espulso per parte, quindi, e squadre che si ritrovano a giocare in 10 contro 10.
Per tutto il resto del secondo tempo è Marotta l’uomo a rendersi più pericoloso e incisivo. Al 75′ su ennesimo contropiede dei padroni di casa, non arriva sul pallone per un soffio. Due minuti dopo prova il tiro in porta da calcio d’angolo, mettendo in difficoltà il portiere avversario. Ancora, all’82’, tenta dal limite dell’area di rigore un tiro a giro, che si spegne sul fondo di poco. A 5′ dal termine del match la Casertana reclama un altro rigore, stavolta con Turchetta protagonista, ma nulla da fare. Allora lo stesso prova la deviazione vincente, su cross del solito Marotta, ma spara alto.
Superati i 3 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine della partita: 0-0. Casertana che si porta così a 9 punti in classifica, tornando a fare punti in casa (cosa che non faceva da 5 partite).