Pallavolo/Serie A2 femminile. Silvia lotti si presenta.

Silvia lotti  si presenta: “la kioto mi ha convinto con precisi obiettivi”

La schiacciatrice sposa il progetto salvezza, anche se non nasconde mire più ambizioseHa vinto uno scudetto, una coppa Cev ed una una Coppa Italia con Busto Arsizio. Con la divisa della nazionale ha saputo conquistare il bronzo al Campionato Europeo Pre-Juniores 2009; l’oro l’anno seguente ed il titolo iridato nel 2011 con la nazionale juniores. Una carriera spesa sempre tra serie A1 e A2 Numeri importanti quelli di Silvia Lotti, numeri da mercoledì al servizio della Kioto. Proveniente dalla Savino del Bene Scandicci, in serie A1, la neo volaltina si è subito messa a disposizione di coach Gagliardi. Il suo arrivo è decisamente una freccia in più a disposizione del tecnico casertano, una giocatrice di grande talento, molto duttile che potrà dare una grossa mano nella macia di avvicinamento alla salvezza.

“ Ho scelto la Kioto perché ha dimostrato subito un forte interesse nei miei confronti. Conosco, inoltre, diverse ragazze che hanno giocato qui e tutte si sono sempre trovate benissimo. La Kioto Volalto è una società serie con degli obiettivi ben precisi e questo mi piace parecchio. Mi hanno voluta e cercata e questo dimostra la stima che hanno verso d me come giocatrice”.

Due allenamenti, il tempo di conoscere le nuove compagne, ma già idee ben precise sulla squadra

“E’ un team costruito molto bene con elementi validi, giocatrici con un nome importante in serie A. Sicuramente si potranno fare buone cose”.

Di mestiere ia schiacciatrice, ma hai buoni numeri anche in ricezione. Descriviti come giocatrice

“ Mi sento ancora una giovincella anche se non ho più diciotto anni, per questo sono convinta di poter migliorare su molti aspetti del mio gioco. Penso che i miei punti di forza siano l’attacco e la ricezione un fondamentale, questo, sul quale mi sento molto più sicura rispetto a qualche anno fa. Ovviamente so che devo lavorare tanto e costantemente. Aspiro a diventare una giocatrice completa in ogni fondamentale”.

La Kioto ha come obiettivo dichiarato la permanenza in A2, anche se nel cassetto sono custoditi ben altri sogni. Con che ambizioni arrivi a Caserta

“ Personalmente vorrei cercare di dare il mio contributo a questa squadra e a questa società. L’obiettivo primario, come già avevano dichiarato è la salvezza, ma visto il valore delle mie nuove compagne secondo me possiamo toglierci belle soddisfazioni in questo girone di ritorno. Io voglio lavorare sodo e dare il massimo per questo. Sono sempre stata molto ambiziosa. Con le rosanero si apre una nuova pagina della mia carriera e con questa maglia spero di arrivare il più in … alto possibile

Ha vinto uno scudetto, una coppa Cev ed una una Coppa Italia con Busto Arsizio. Con la divisa della nazionale ha saputo conquistare il bronzo al Campionato Europeo Pre-Juniores 2009; l’oro l’anno seguente ed il titolo iridato nel 2011 con la nazionale juniores. Una carriera spesa sempre tra serie A1 e A2 Numeri importanti quelli di Silvia Lotti, numeri da mercoledì al servizio della Kioto. Proveniente dalla Savino del Bene Scandicci, in serie A1, la neo volaltina si è subito messa a disposizione di coach Gagliardi. Il suo arrivo è decisamente una freccia in più a disposizione del tecnico casertano, una giocatrice di grande talento, molto duttile che potrà dare una grossa mano nella macia di avvicinamento alla salvezza.

“ Ho scelto la Kioto perché ha dimostrato subito un forte interesse nei miei confronti. Conosco, inoltre, diverse ragazze che hanno giocato qui e tutte si sono sempre trovate benissimo. La Kioto Volalto è una società serie con degli obiettivi ben precisi e questo mi piace parecchio. Mi hanno voluta e cercata e questo dimostra la stima che hanno verso d me come giocatrice”.

Due allenamenti, il tempo di conoscere le nuove compagne, ma già idee ben precise sulla squadra

“E’ un team costruito molto bene con elementi validi, giocatrici con un nome importante in serie A. Sicuramente si potranno fare buone cose”.

Di mestiere ia schiacciatrice, ma hai buoni numeri anche in ricezione. Descriviti come giocatrice

“ Mi sento ancora una giovincella anche se non ho più diciotto anni, per questo sono convinta di poter migliorare su molti aspetti del mio gioco. Penso che i miei punti di forza siano l’attacco e la ricezione un fondamentale, questo, sul quale mi sento molto più sicura rispetto a qualche anno fa. Ovviamente so che devo lavorare tanto e costantemente. Aspiro a diventare una giocatrice completa in ogni fondamentale”.

La Kioto ha come obiettivo dichiarato la permanenza in A2, anche se nel cassetto sono custoditi ben altri sogni. Con che ambizioni arrivi a Caserta

“ Personalmente vorrei cercare di dare il mio contributo a questa squadra e a questa società. L’obiettivo primario, come già avevano dichiarato è la salvezza, ma visto il valore delle mie nuove compagne secondo me possiamo toglierci belle soddisfazioni in questo girone di ritorno. Io voglio lavorare sodo e dare il massimo per questo. Sono sempre stata molto ambiziosa. Con le rosanero si apre una nuova pagina della mia carriera e con questa maglia spero di arrivare il più in …alto possibile