Stavolta è andata così. Dopo qualche punto portato a casa al 90′ o anche oltre nelle precedenti partite, stavolta purtroppo sono due punti in meno da considerare.
Il match tra Juve Stabia e Casertana vede proprio quest’ultima rendersi per prima pericolosa con Zito che, servito da Castaldo, di testa la manda di un soffio alta sopra la traversa. A Zito risponde Canotto, ma il solito Russo è attentissimo e fa un grande intervento ad evitare il gol. Gol che i Falchetti vanno molto vicini a segnare al 24′, quando il tiro di Mancino in area di rigore viene deviato tanto quanto basta per far sì che la palla colpisca la traversa. Ma basta aspettare solo altri 4′ che Castaldo fa centro, portando così la Casertana in vantaggio. I padroni di casa provano a reagire ma il primo tempo si chiude così: 0-1.
Parte il secondo tempo e, al 58′, arriva il gol del raddoppio con Padovan. Raddoppio che, dopo un consulto tra l’assistente e l’arbitro, viene annullato per fuorigioco. Nulla da fare dunque.
A 15′ minuti dal termine, su contropiede delle Vespe, Pinna butta giù Canotto al limite dell’area di rigore, prende il secondo giallo e va sotto la doccia.
Arriviamo al 90′, e arriva anche il gol dei padroni di casa: Calò pareggia su calcio di punizione. Nel finale verranno anche espulsi D’Angelo per la Casertana e El Ouazni per la Juve Stabia.
Termina una partita molto complicata, sicuramente tesa, con una Casertana beffata proprio nei “suoi” minuti.